L’Istituto

Il Comune di Curti dista pochi chilometri da Caserta e costituisce un continuum territoriale con la limitrofa città di S. Maria C.V. e con i paesi di Macerata Campania, San Prisco e Casapulla.

Sotto il profilo sociale ed economico, l’ambiente risulta caratterizzato da attività eterogenee in prevalenza legate al settore terziario che assicurano agli abitanti un discreto tenore di vita, anche se non mancano situazioni di precarietà o di marginalità. Sono presenti piccole comunità di immigrati extracomunitari, in progressivo aumento. Sul territorio sono presenti due strutture di accoglienza, case-famiglia, per minori in varie situazioni di svantaggio.

Gli alunni che frequentano l’Istituto riflettono in parte una realtà ancora legata ai valori tradizionali, dall’altra però risentono di quelle dinamiche tipiche di una società in continuo cambiamento, dagli aspetti spesso contraddittori che generano in essi quella confusione interiore che spesso si traduce in comportamenti segnati da irrequietezza che fa registrare tra la popolazione scolastica l’aumento di disagi evolutivi e comportamentali.

Il contesto socio-economico di provenienza degli alunni, configurandosi ad un livello medio, garantisce maggiori opportunità di successo formativo e rende quasi inesistente l’evasione dall’obbligo scolastico.

L’Istituto Comprensivo riunisce diversi plessi che rientrano nel Primo Ciclo di istruzione e formazione, dislocati nel Comune di Curti .
Nel territorio sono presenti:

• Scuola dell’infanzia in via G. D’Annunzio 2
• Scuola dell’infanzia e sezione primavera in Via Iulianiello
• Scuola Primaria in via Dante 40/42
• Scuola secondaria di I grado (sede centrale dell’IstitutoComprensivo) in via Dante 100

La prima preoccupazione della scuola è quella di dare risposte ai bisogni e alle aspettative dei suoi utenti, costruendo un progetto di apprendimento e di educazione che tenga conto e rispetti le diverse tappe di crescita e di sviluppo evolutivo, in modo da risultare condiviso e da soddisfare le parti interessate.
La scuola è chiamata a rispondere alle seguenti esigenze:

• offrire un servizio formativo che sia al passo con lo sviluppo culturale e tecnologico e con leesigenze del mercato del lavoro;

• avere una funzione aggregativa che sviluppi i livelli di socializzazione e di integrazione, che possono essere limitati in una realtà di tipo decentrato;

• svolgere una funzione educativa che miri a prevenire e/o a circoscrivere i fattori di rischio e lediverse forme di dipendenza e di devianza.

• svolgere una funzione educativa che sviluppi un’adeguata sensibilità ai temi ambientali, promuovendo progetti educativi sulla sostenibilità, la cittadinanza globale, l’ambiente (Obiettivi dell’Agenda 2030).